LA
SCUOLA COME PROGETTO
E' convinzione del Consiglio d'Istituto
della S.M.S. "Di Biasio" di Cassino che un serio discorso sulla qualità
dell'istituzione scolastica non possa esaurirsi nell'attenzione verso la
dimensione del servizio, indispensabile presupposto per qualunque ipotesi
di cambiamento, ma, interagente con essa, si sviluppi anche la dimensione
progettuale della scuola, condizione necessaria affinché il progetto possa
orientare scelte e comportamenti, accrescendo nel contempo le capacità di
apprendere dalle proprie esperienze.
Sì delinea pertanto una doppia
funzionalità dei piano dell'offerta formativa, visto sia nella dimensione
di documento che di progetto.
Il Piano dell'offerta formativa della
scuola non può essere pertanto il risultato di un adempimento burocratico
o un prodotto concepito una volta per tutte ma deve
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essere strumento di più forte
consapevolezza del fare scuola in modo coordinato ed integrato
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assumere la condivisione come condizione
di efficacia |
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essere strutturato come work in progress
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rappresentare:
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la valorizzazione di quanto di valido
si fa nella scuola
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la riconduzione ad organicità e logica
funzionale delle attività e delle iniziative su base
intenzionale
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la regolazione della necessaria
autonomia dei singoli
-
la traduzione di un impegno definito
su base contrattuale tra i diversi soggetti coinvolti.
Il Consiglio d’Istituto ritiene pertanto
che il Collegio dei docenti, in coerenza con gli indirizzi generali
espressi, debba, nell'ambito delle proprie competenze, adeguare la
programmazione educativa mediante la esplicitazione di:
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Scelte
educative
rispetto al
contratto formativo, ai saperi ed alle strategie. |
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Scelte didattiche
rispettose
dell'autonomia didattica del singolo docente da esercitare nei seguenti
ambiti: |
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diritto ad apprendere degli alunni
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trasparenza e diritto all'informazione
tempestività della valutazione
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obbligo di servizio previsti dal
contratto
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obbligo di uniformare la propria
azione formativa agli obiettivi e standard di apprendimento
periodicamente ridefiniti.
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Scelte organizzative tendenti a
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valorizzare le figure e gli organismi
già sperimentati
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valorizzare l'inserimento di nuove
figure di coordinamento
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ottimizzare l'organizzazione della
didattica alla luce del regolamento dell'autonomia.
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Scelte gestionali
riguardanti:
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le risorse materiali e professionali
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la definizione dei luoghi di
progettazione e di decisione.
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Opzioni metodologico
didattiche |
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Criteri
dello valutazione secondo
indicatori di qualità. |
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Piano
delle attività |
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Piano di
formazione |
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Autovalutazione d'Istituto |
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